Questa mattina presso il giardino della Questura di Massa Carrara, la Polizia di Stato ha ricordato Giovanni Palatucci, Questore reggente di Fiume deceduto il 10 febbraio 1945 nel campo di concentramento di Dachau.

Il Questore Palatucci, insignito della Medaglia d’oro al merito civile, Giusto tra le Nazioni, dal 2004 è venerato come Servo di Dio, con in atto il processo di beatificazione, per aver salvato dal genocidio nazista oltre 5000 cittadini di origine ebraica perseguitati, riuscendo ad impedirne l’arresto e la deportazione.

Gli hanno reso omaggio il Questore di Massa Carrara Santi Allegra, Enrico Andry Bazzel in rappresentanza dell’Associazione Apuana Italia – Israele, il Sindaco di Massa Francesco Persiani, il Vice Presidente della Provincia di Massa Carrara Maria Grazia Tortoriello e il Prefetto Dott. Guido Aprea. Nel suo intervento, il Questore ha sottolineato, tra l’altro, come “l’esempio di Palatucci, che si è prodigato per salvare vite umane sacrificando la propria, ancora vivo ci debba ispirare e guidare nell’impegno quotidiano al servizio del cittadino per garantire le condizioni di sicurezza della comunità, creando un senso di vicinanza con la gente che racchiude l’essenza della nostra mission”.
La celebrazione, cui hanno presenziato le massime Autorità provinciali civili e militari, è stata officiata da
Don Corradini che ha benedetto la targa in memoria del Questore Palatucci.


Toccante è stato infine il contributo degli studenti del Liceo Artistico “F.Palma” che hanno eseguito l’Inno d’Italia, il brano “Il Silenzio” ed il brano tratto dall’Ononimo film “La vita è bella”