Un soggiorno lampo di 40 minuti a Marina di Massa si è trasformato in un’esperienza da dimenticare per Paola Manfredi, giornalista di Vanity Fair.
La Manfredi, come descritto in un articolo pubblicato il 24 agosto, si era recata nella località apuana per ricaricare la sua auto elettrica. Approfittando della vicinanza al mare, aveva deciso di fare una breve sosta in un lido per mangiare qualcosa e fare un bagno, ma l’accoglienza ricevuta l’ha lasciata profondamente delusa.
Nel suo resoconto, la giornalista ha raccontato una serie di disavventure che hanno caratterizzato la sua breve visita: dall’incontro con persone scortesi fino a una descrizione poco lusinghiera del litorale, dipingendo un quadro decisamente negativo della località turistica. La risposta del sindaco di Massa, Francesco Persiani, non si è fatta attendere.
Con un tono risentito, Persiani ha dichiarato di aver letto con attenzione il resoconto della Manfredi, esprimendo dispiacere per il fatto che i 40 minuti trascorsi a Marina di Massa non siano stati all’altezza delle sue aspettative. Tuttavia, ha anche voluto sottolineare che le impressioni della giornalista non riflettono la realtà del litorale massese. “È davvero un caso eccezionale che, in soli 40 minuti, sia riuscita a collezionare una serie di disavventure che sembrano uscite da un film quasi comico: incontri spiacevoli, imprevisti assurdi e persone scortesi,” ha ironizzato il sindaco, aggiungendo che Marina di Massa è nota per la sua ospitalità, la bellezza delle sue spiagge e la qualità dei suoi servizi.
Il sindaco ha poi affrontato specificamente alcune delle critiche mosse dalla Manfredi, come la presunta discarica di amianto, chiarendo che l’area menzionata è attualmente soggetta a un processo di bonifica, motivo per cui l’accesso al pubblico è interdetto. Ha inoltre manifestato dubbi riguardo alla veridicità di alcune affermazioni fatte dalla giornalista, pur impegnandosi a verificare le circostanze segnalate, come la presunta risposta imprecisa ricevuta dai vigili.
Persiani ha concluso il suo intervento invitando la Manfredi a dare una seconda possibilità a Marina di Massa. “Mi permetto di suggerirle di dedicare magari qualche ora in più alla visita, andando oltre una semplice impressione e approfondendo le sue verifiche prima di trarre conclusioni che potrebbero recare danno all’immagine di tutto il nostro territorio. – ha concluso Persiani – Sono convinto, infatti, che un approccio meno frettoloso le avrebbe sicuramente permesso di scoprire una Marina di Massa diversa, quella che tanti turisti apprezzano e scelgono ogni anno”.
link al servizio di Vanity Fair
https://www.vanityfair.it/article/fare-il-bagno-mare-italia-spiagge-libere-ombrelloni