Nel corso della seduta di martedì scorso il consiglio comunale ha approvato la delibera con la quale si va ad individuare le componenti della commissione  ‘Progetto Donna – Centro per le pari opportunità’. La commissione è formata, oltre che da esperti con esperienza del settore, da rappresentanti di associazioni del terzo settore e di sindacati tutti individuati tramite bando pubblico.

Questi le componenti della commissione:  Arianna Menconi in rappresentanza del Comitato pari opportunità ordine dottori commercialisti ed esperti contabili di Massa Carrara; Laura Menconi (Uil Area Nord Toscana); Donatella Gabrielli (Associazione Artemisia Ars); Dianora Della Buona (Ust Cisl Toscana Nord); Francesca Menconi (Cif Carrara); Stefania Giusti (Legacoop Toscana); Anna Lalli (Fidapa – BPW Massa Carrara); Laura Bacci (CGIL Massa Carrara); Chiara Diamanti; Alina Gjika; Barbara Dell’Amico; Bruna Massa; Antonella Piccini; Giovanna Bernardini.

A tutte loro si aggiungono i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione Brunella Vatteroni (componente effettivo) e Letizia Carusi (componente supplente), Andrea Tosi (componente effettivo) e Rigoletta Vincenti (componente supplente).

“Sono felice e soddisfatta che anche questa commissione possa iniziare il proprio importantissimo lavoro. La commissione ‘Progetto donna’ è un organismo istituzionale di tutela e garanzia che promuove l’uguaglianza tra generi e si propone di rimuovere tutti quegli ostacoli che possono essere per le donne fattori di disuguaglianza diretta e indiretta – spiega la vicesindaca e assessore alle Pari opportunità Roberta Crudeli -. Dopo l’approvazione del nuovo regolamento lo scorso 8 marzo, dopo la pubblicazione dell’avviso pubblico per individuare i componenti adesso il prossimo passo sarà la convocazione della prima riunione, il prossimo 25 luglio. In quella occasione verrà nominata la presidente e la commissione potrà cominciare il proprio lavoro portando avanti una lunga storia cominciata nel 2001 e che per molti anni è stata un unicum a livello provinciale”.