Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in tutta la città gli agenti di polizia municipale hanno individuato e sanzionato il responsabile di un abbandono di rifiuti in piazza Duomo, a pochi metri dall’abbazia.

Le indagini sono scattate all’indomani della segnalazione di un grosso accumulo di rifiuti, tra cui anche diversi ingombranti, attorno a un cestino della piazza. Gli agenti della polizia municipale hanno così passato in rassegna le immagini raccolte dall’impianto di videosorveglianza cittadino trovando presto quelle che immortalavano un uomo intento a compiere più viaggi per depositare in mezzo alla strada i rifiuti. Sulla base dei fotogrammi archiviati, gli agenti hanno quindi svolto delle indagini in loco fino ad arrivare a individuare il responsabile degli abbandoni che è stato identificato e sanzionato. Negli ultimi giorni, sempre grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, sono stati acquisiti anche i filmati che ritraggono i responsabili di abbandoni abusivi nella zona di via Pietro Tacca e piazza Monzoni. Complessivamente in tutto il 2023 sono stati 926 i verbali fatti dalla polizia municipale per abbandono di rifiuti in tutto il territorio comunale.

“Voglio anzitutto ringraziare la comandante Paola Micheletti e tutti gli agenti di polizia municipale per quanto fanno quotidianamente per contrastare gli abbandoni abusivi dei rifiuti – dice l’assessore al Decoro urbano Elena Guadagni -. Tutte le 40 isole ecologiche del centro storico sono videosorvegliate 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 e questo ci permette di intervenire puntualmente quando ci sono segnalazioni di gravi situazioni di disagio. Oltre alle telecamere, inoltre, abbiamo anche diversi agenti che compiono un servizio in borghese per individuare gli abbandoni abusivi e intervenire celermente”.

“Quella contro gli abbandoni abusivi dei rifiuti è una sfida che dobbiamo vincere tutti assieme – aggiunge l’assessore alle Partecipate Carlo Orlandi -. Sono consapevole che sul piano dell’igiene urbana ci sia ancora da lavorare e il Comune assieme a Nausicaa sono i primi a dovere intensificare i propri sforzi, è però necessario che anche i cittadini facciano la loro parte. Soprattutto nel centro storico riscontriamo numerosi problemi attorno alle isole ecologiche e ai cassonetti elettronici. Questo sistema di raccolta è oggetto di studio, anche assieme ai tecnici di Nausicaa e di RetiAmbiente, per capire se possa essere un sistema da conservare o da adattare alle esigenze del territorio. Nonostante questi problemi, però, dobbiamo constatare come si rifiuti si accumulino anche attorno a cassonetti mezzi vuoti e perfettamente funzionanti. Questo malcostume costa alla nostra collettività circa 300mila euro all’anno, risorse importanti che Nausicaa deve investire per la rimozione degli abbandoni abusivi dei rifiuti anziché destinarle ad altri servizi alla collettività a cominciare, per esempio, dall’assumere nuovo personale per la pulizia delle strade. Bene dunque le sanzioni da parte della polizia municipale, che ringrazio, ma se vogliamo una Carrara più bella e più pulita è fondamentale che tutti rispettino le regole”.