SEGNALAZIONE
Siamo Fabrizio Bertoneri e Andrea Marchini soci CAI Massa, da anni insieme ad altri volontari ci dedichiamo con impegno e passione alla manutenzione,al recupero e ripristino di antichi sentieri dove spesso emergono manufatti storici come Maestà, Mulini, Grotte, incisioni e molto altro. Il nostro è un progetto molto più ampio e ambizioso che per noi non è solo un interesse personale, ma un vero impegno verso la conservazione della nostra storia e della bellezza naturale che queste strutture simboleggiano.
Recentemente un’interrogazione del Consigliere comunale Gabriele Carioli, riportata sui quotidiani locali, ha messo in discussione la gestione e la cura delle maestà senza, tuttavia, averci interpellato direttamente. Desideriamo chiarire alcuni punti essenziali, per evitare malintesi e promuovere un dialogo costruttivo. Innanzitutto, è importante sottolineare che il nostro lavoro non si limita ad un hobby occasionale, ogni intervento fatto sul campo è frutto di un’attenta ricerca su mappe catastali, carte, testimonianze, informazioni e confronto con altri soggetti, viene fatta una scrupolosa analisi con l’obbiettivo di preservare e valorizzare queste testimonianze del passato. La nostra sorpresa è stata grande nel vedere citata, nell’interrogazione del Consigliere, una Maestà situata in un terreno privato, dettaglio che evidenzia una mancanza di conoscenza approfondita del tema.
Ci preme inoltre evidenziare un’osservazione che va oltre il caso specifico. L’attuale tendenza di utilizzare temi di interesse collettivo per ottenere visibilità sui social network, sacrificando spesso l’impegno l’impegno concreto per il lavoro altrui,rischia di svilire il valore del volontariato e della dedizione che molti, come noi, mettono al servizio della comunità ogni giorno. Per questo, con rispetto e spirito collaborativo, invitiamo il Consigliere Carioli a un dialogo diretto, basato sulla condivisione delle informazioni e sulla collaborazione .
Riteniamo “essenziale” che l’amministrazione comunale riconosca, sostenga e valorizzi l’apporto di chi contribuisce attivamente alla tutela del patrimonio storico, culturale e ambientale del
nostro territorio. Il nostro appello non si rivolge solo al Consigliere, ma a tutti coloro che, hanno a cuore la conservazione delle nostre radici storiche e naturali. È fondamentale unire le forze, mettendo da parte personalisimi e ambizioni di visibilità, per garantire che le generazioni future possono ereditare un patrimonio di inestimabile valore.
In conclusione auspichiamo che da questa situazione possa emergere un’opportunità di crescita e di miglioramento per tutti. La tutela, non solo delle Maestà, ma di tutto il nostro patrimonio storico, culturale e naturalistico, è una responsabilità che richiede impegno, passione e soprattutto rispetto reciproco. Solo attraverso un dialogo aperto e costruttivo potremo affrontare le sfide che ci attendono, per preservare e valorizzare le bellezze che il nostro territorio ci offre.