La vendita all’asta di Sanac potrebbe vedere coinvolto il gruppo siderurgico Afv Beltrame Group, un colosso italiano della siderurgia con sede nel bresciano. Il gruppo ha già stabilimenti attivi in Italia, Francia, Svizzera e Romania, con un fatturato di circa 1,7 miliardi di euro nel 2021 e 2.500 dipendenti. Nel 2021, ha prodotto circa 2,3 milioni di tonnellate di acciaio.

L’apertura delle buste contenenti le offerte è prevista per la prossima settimana, e al momento non ci sono certezze sulla società vincitrice. Tuttavia, se Afv Beltrame Group è effettivamente interessato e vince l’asta, potrebbe rappresentare una scelta positiva, considerando la sua solidità nel settore siderurgico e i precedenti rapporti con Sanac in termini di commesse e collaborazione lavorativa.

Il deputato Alessandro Amorese esprime cautamente ottimismo, sottolineando che occorre attendere la valutazione dell’offerta e che il nome della società sarà confermato solo successivamente. La quinta asta di Sanac è parte di una fase di manifestazione di interesse, e l’esito sarà determinante per il futuro dello stabilimento di Massa e delle attività di produzione refrattaria.

Nel contesto più ampio, si attendono anche sviluppi dalla situazione ad ArcelorMittal a Taranto e dalle prossime decisioni del Governo in merito al futuro di Acciaierie d’Italia.

La sottosegretaria Fausta Bergamotto è coinvolta nelle discussioni, e si spera che il governo possa intervenire in modo preponderante nella governance della società per preservare la filiera dell’acciaio italiano.