Quattro albanesi, tre uomini e una donna tra i 20 e i 40 anni, residenti alla Spezia, sono finiti nei guai. A individuarli, dopo una lunga attività di indagine, sono stati gli uomini del Nucleo investigativo del comando provinciale dei carabinieri della Spezia. Questa mattina i militari hanno arrestato tre uomini ritenuti responsabili dei furti e hanno indagato la donna per il reato di ricettazione: era lei che rivendeva la refurtiva.

Le indagini sono in corso per capire quali attività commerciali hanno comprato i gioielli e monili rubati. L’ordinanza è stata emessa dal gip del tribunale della Spezia Diana Brusacà su richiesta del sostituto procuratore Maria Pia Simonetti.

I furti sono stati commessi da ottobre 2022 alla primavera di quest’anno. La maggior parte nello Spezzino (anche alle Cinque Terre e in Val di Vara), una decina tra Lucca e Massa e alcuni a Bedonia, in provincia di Parma. Avevano messo a segno una trentina di furti in abitazione, tra le province della Spezia, Lucca, Massa Carrara e Parma