Non si è ancora placata la bufera sulle modifiche al regolamento di polizia urbana approvate dal consiglio comunale di Massa lo scorso 25 luglio. L’amministrazione Persiani finisce nel mirino di uno degli attori più celebri del panorama internazionale, Alessandro Gassman, il quale seguito da milioni di followers questa mattina decide di cinguettare: Il nuovo regolamento del Comune di Massa prevede multe per chi mendica e per le donne che vestono in modo provocante”. Il tweet di Gassman si è interessato del Comune di Massa, da un anno amministrato dal sindaco Francesco Persiani e non da una sindaca, come pensa l’attore che, sbagliando, aggiunge l’hashtag #ricoveratelasindaca.

Anche Fiorella Mannoia commenta il tweet di Gassman“Vietare abbigliamento che possa indurre a pensare di essere una prostituta? Ma stiamo scherzando? Ditemi che è uno scherzo. I cittadini di Massa accettano tutto questo?”. L’articolo a cui fa rifermento l’attore nel suo tweet sarebbe quello che riguarda la prostituzione e recita così: “Nel territorio comunale è vietato porre in essere comportamenti diretti in modo non equivoco ad offrire prestazioni sessuali a pagamento, consistenti nell’assunzione di atteggiamenti di richiamo, di invito, di saluto allusivo, ovvero nel mantenere abbigliamento indecoroso o indecente in relazione al luogo.

La violazione si concretizza con qualsiasi ulteriore atteggiamento o modalità comportamentali, incluso l’abbigliamento, suscettibili di ingenerare la convinzione che la stessa stia esercitando la prostituzione”. Insomma: il passaggio allude alla possibilità che un abbigliamento indecoroso o indecente richiami alla prostituzione e porti quindi degrado, ma il vicesindaco Andrea Cella risponde al tweet e non le manda certo a dire all’attore.

Il regolamento di Polizia Urbana così come modificato darà meno margine di salvezza alla prostituzione che è un fenomeno che il Comune di Massa, e non solo, tenta di debellare.