Se il buongiorno si vede dal mattino non sarà un buon giorno quello che vivranno le persone con disabilità della nostra città.

In via Palestro, infatti, sono partiti i lavori di rifacimento dei marciapiedi, finanziati dall’amministrazione precedente, con l’obiettivo di riqualificare esteticamente il tratto di strada che collega il centro storico con Borgo del Ponte e dove passa la via francigena con centinaia di pellegrini ogni anni, e d’altra parte, abbattere le barriere architettoniche visto che quel tratto di strada serve a collegare l’area parcheggio Pomario ed ex Cat con il distretto di via bassa Tambura.

A metà dell’opera il risultato è veramente deludente. Rispetto al progetto originario non è stata ampliata la sezione del marciapiede, così come i cordoli che sono rimasti quelli di prima. Lo spazio per le persone costrette sulla carrozzina, ma anche per famiglie con un passeggino, è limitatissimo e non consente di procedere in sicurezza.

Insomma un intervento per abbattere le barriere architettoniche che non le abbatte davvero. E che sa di presa in giro per chi di questi servizi minimi di civiltà ha bisogno.

Non può essere una giustificazione quella di non perdere 3/4 posti auto da un lato della strada, visto che nell’area del Pomario ci sono nuovi parcheggi pronti all’uso ed in zona cat altri se ne possono ricavare ora che ci sono le condizioni.

Inoltre non è stato ricavato uno spazio per chi esce dal teatrino dei servi. Già perché Via Palestro collega anche il centro storico, il salotto buono della città, con la struttura riaperta al pubblico (per la quale siamo in attesa di un progetto realistico di valorizzazione) e lo fa con un marciapiede oggettivamente brutto. Ben venga ottimizzare i costi e lavorare con asfalti colorati. Ma qui siamo al dilettantismo puro, con una soluzione estetica inguardabile. Meglio il semplice asfalto a questo punto.

Non è accettabile che le poche risorse disponibili siano sperperate con soluzioni pasticciate e inutili. Invitiamo l’amministrazione a riprendere in mano il progetto precedente e a fare, almeno lato monti, quell’ampliamento della sezione del marciapiede che sola consentirebbe il transito delle carrozzine in sicurezza.

Il circolo Pd Massa Centro convocherà per i primi giorni di settembre un incontro pubblico in zona con i residenti per sottoporre all’amministrazione le idee di sistemazione di quell’area visto che lasciandoli lavorare si rischiano danni alla comunità.

 

Marco Gemma

Segretario di circolo