Con voto segreto, Sergio Bordigoni di Forza Italia è stato dichiarato eleggibile dal consiglio comunale di Massa con 15 voti favorevoli, 5 contrari e 3 schede bianche. Era stata la collega Roberta Dei, rimasta fuori dall’assise proprio per l’entrata di Bordigoni, a presentare ricorso durante la prima seduta del 12 luglio mettendo in dubbio l’eleggibilità del consigliere e sostenendo che non erano state presentate nei tempi stabiliti dalla legge (12 maggio 2018) le dimissioni da consigliere del Cda di Evam spa. Lo stesso Bordigoni in queste settimane ha prodotto una serie di documenti, pareri di professionisti e visure per dimostrare di aver seguito le procedure correttamente ed aver presentato le dimissioni brevi manu al presidente, Evam Stefano Pileri e registrate in Camera di commercio il 1 maggio. Tutti i passaggi sono stati riassunti in una relazione del dirigente Massimo Tognocchi.
Roberta Dei annuncia che si rivolgerà agli organi competenti per fare piena luce sulla questione precisando che il Consiglio Comunale non era nelle condizioni di poter prendere una decisione. “E’ vergognoso che Bordigoni abbia anche votato – aggiunge la Dei – senza dimostrare correttezza e stile”.