
E’ davvero sconcertante ricevere l’ennesimo attacco al settore dei Servizi Sociali da parte della Dirigente confederale della CGIL, Isa Zanzanaini, questa volta a riguardo dell’assistenza agli anziani.
Preliminarmente vale la pena ricordare che mai negli anni è stato fatto un reclamo, mai negli anni sono state pagate in ritardo le fatture per i servizi agli anziani, mai negli anni sono stati avviati con ritardo i progetti per gli anziani.
Dal 1 gennaio 2017, inoltre, è in vigore la Convenzione per l’esercizio delle funzioni di integrazione socio-sanitaria della Zona distretto delle Apuane, sottoscritta con l’Azienda Usl Toscana Nord Ovest dai tre Comuni di costa, Massa, Carrara e Montignoso che pone tutti i servizi rivolti agli anziani non-autosufficienti in capo all’Azienda USL.
Pur dedicando alla questione la migliore attenzione, Il Comune, anche per i vincoli imposti dalla normativa vigente in materia di nuove assunzioni, ha incontrato oggettive difficoltà nell’assegnare all’ASL le professionalità previste, riuscendo da ultimo a distaccare il dipendente amministrativo richiesto e fornendo, invece, all’Azienda le somme necessarie a provvedere direttamente all’assunzione di una assistente sociale.
Detto ciò si ribadisce che il Comune in questi mesi ha prestato tutta la collaborazione possibile e tesa a non interrompere l’erogazione dei contributi trasferendo all’Azienda USL le risorse economiche utili allo scopo.
Se da un lato ogni critica va accettata e se possibile recepita per migliorare le risposte, dall’altro sarebbe bene che la critica stessa fosse basata su dati oggettivi e caratterizzata da uno spirito costruttivo che nell’intervento della CGIL non si è colto.
Angelo Zubbani