
Apprendiamo dalla stampa che il Partito Democratico di Aulla ha designato il proprio candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative.
I socialisti, nel corso di un incontro ufficiale con i vertici del PD aullese, avevano ribadito la loro disponibilità a verificare se, dopo le rotture politiche del recente passato, esistessero le condizioni per la ripresa di un rapporto per dare vita ad Aulla ad una coalizione di centro sinistra
Nel corso dello stesso incontro i Socialisti, in coerenza con quanto già sostenuto fin dal 2014, hanno riproposto le primarie come strumento individuazione del candidato per coinvolgere la città in una scelta democratica e partecipata ma anche per definire meglio un programma di governo.
Anziché dare risposte alle nostre richieste il Partito democratico ha scelto di procedere con una candidatura autonoma della quale prendiamo atto e che non solo non tiene conto di un quadro politico provinciale ma è, nei modi e nel metodo scelto, totalmente diversa dal percorso seguito negli altri comuni in cui si va al voto e dove i partiti della coalizione di centro sinistra si sono confrontati per la scelta di candidati in grado di esprimere e rappresentare al meglio le diverse aree e le più ampie sensibilità politiche.
È bene che gli elettori di Aulla sappiano che se si è arrivati a questa situazione non è certo per mancanza di disponibilità al confronto da parte dei socialisti che si ritengono liberi e legittimati a scelte autonome, anche confrontandosi con altre forze politiche del centro sinistra, per individuare una candidatura autorevole che possa presentarsi agli elettori interpretando i bisogni della Città e dell’intero territorio con un programma concreto e realizzabile.
Giovanni Longinotti
Segretario Comitato di Zona PSI – Lunigiana