«Il turismo deve diventare il volano della nostra economia». Con queste parole, il portavoce in Consiglio comunale, Francesco De Pasquale, ha presentato insieme agli attivisti Francesca Rossi, Daniele Del Nero e Franco Barattini, le idee del Movimento 5 Stelle di Carrara sul turismo. È la prima conferenza stampa di presentazione del programma per le amministrative di quest’anno.
«I punti cardine del nostro programma — ha spiegato De Pasquale — riguardano il potenziamento dei percorsi culturali e museali, le cave come attrazione turistica, il rilancio della zona di Marina e la creazione del cosiddetto “albergo diffuso”». Il tallone d’achille del turismo carrarese, infatti, riguarda proprio la ricettività alberghiera e il piano del M5S è chiaro. «La nostra proposta — ha proseguito il portavoce — riguarda il recupero delle strutture esistenti e la creazione di un “albergo diffuso”, che avrà lo scopo di creare sinergia e sostegno tra i proprietari di case sfitte che vorranno aprire una struttura ricettiva. Un’attività che nel nostro territorio ha un ottimo potenziale, dal momento che oggi chi vuol venire a Carrara è costretto a dormire fuori città».
Per quanto riguarda i percorsi tematici i progetti sono molti: dallo sviluppo della rete museale alla valorizzazione delle bellezze della via Francigena (come la Torre di Castruccio e Avenza vecchia) e dei sentieri del Cai, dal recupero a fini turistici della ferrovia marmifera alla creazione di una strada della scultura. «Un’idea — ha detto De Pasquale, relativamente a quest’ultimo punto — è di rendere la via Carriona un vero e proprio percorso della scultura, incentivando i titolari dei laboratori ad aprire i loro atelier in questa strada che avrebbe la potenzialità di diventare un’attrazione per i turisti». Importanti anche gli aspetti legati alla storia con la creazione, dai monti al mare, di un percorso tematico sulla linea gotica.
Arrivando al mare, i nodi da sciogliere riguardano il porto e il waterfront e la posizione del Movimento non lascia spazio a dubbi: «Il porto turistico andrà realizzato alla banchina di ponente del porto commerciale — ha dichiarato il consigliere — mentre il progetto del waterfront dovrà essere rivisitato senza gli ampliamenti del porto che sarebbero troppo impattanti. Il waterfront, insieme al recupero della Caravella, dovrà servire a rendere più bella la fruizione del mare per i cittadini e per i turisti». Mentre, in relazione alla spiaggia: «Non siamo per la realizzazione di bed and breakfast e affittacamere all’interno delle strutture balneari, ma favoriremo l’apertura annuale degli stabilimenti».
«Un’accoglienza — hanno sottolineato i pentastellati — che dovrà iniziare prima che il turista arrivi in città: occorrerà un sito web ad hoc e un’app che permetta ai potenziali visitatori di informarsi, prenotare e conoscere le attrazioni del nostro territorio».
Tutti progetti questi con un occhio di riguardo per i diversamente abili. Infatti, secondo il Movimento, nessuno deve rimanere indietro: «La scorsa stagione — hanno concluso i pentastellati — le passerelle sulle spiagge libere sono state installate ad agosto. Questo non dovrà più accadere. Quindi, nella valorizzazione dei percorsi, implementeremo anche sistemi di accoglienza per i portatori di handicap come, per esempio, la cartellonistica semplificata».