Nel fermo immagine c’è la prova che ha incastrato il furbetto dell’immondizia, un signore con i capelli grigi e un maglioncino rosso che senza farsi troppi problemi lascia un elettrodomestico rotto accanto ai contenitori della spazzatura dell’Asmiu. L’uomo non poteva sapere di essere ripreso da una delle tre telecamere mobili installate dalla compagnia di raccolta rifiuti e messe in funzione dalla polizia municipale. E così il suo nome è finito insieme agli altri ventinove che completano la lista dei furbetti della rumenta pizzicati dalle forze dell’ordine e multati per il loro scarso senso civico.

Sta dando ottimi risultati la lotta contro l’abbandono dei rifiuti in strada. Da giugno ad oggi gli agenti del comandante Santo Tavella sono impegnati nell’attività di contrasto all’abbandono dei rifiuti utilizzando le tre telecamere acquistate da Asmiu. Come detto sono trenta i soggetti individuati e verbalizzati, di cui dieci per violazioni al decreto legislativo 152/06, testo unico dell’Ambiente, con una sanzione amministrativa da euro 300 a 3.000 e gli altri venti per violazioni all’ordinanza sindacale 1387/2011 in materia di conferimento rifiuti con sanzioni da euro 25 a euro 500. I primi hanno commesso dei veri e propri reati dando vita a discariche a cielo aperto.

il tirreno