
Sono tutti giovani tra i 17 e i 20 anni i quattro componenti della banda che tra martedì mattina e mercoledì notte ha messo a ferro e fuoco via Verdi. Un gruppo di ragazzi carraresi, conosciuti perfino agli stessi commercianti che hanno derubato e che agirebbero non per necessità ma per “noia”. A raccontarlo sono Silvio Sambo, gestore dell’edicola tra via Verdi e via Ceci e Paolo Giacomelli del Bar Giotto, situato solo qualche metro più avanti.
«Da me sono venuti martedì mattina, intorno alle tre. Il metronotte mi ha chiamato dicendomi che era stato infranto il vetro della porta e che qualcuno era entrato nell’edicola. Quando sono arrivato ho trovato tutto sottosopra: hanno rubato qualche cd e qualche dvd, i 15 euro di spiccioli che avevo in cassa e il libretto degli assegni, che ho immediatamente bloccato» racconta l’edicolante spiegando che difficilmente i ladri possono aver pensato di trovare nel negozio un bottino “allettante”. «Non abbiamo nulla di valore, nemmeno i gratta e vinci» insiste Sambo, che punta il dito contro il degrado e lo spopolamento in cui è piombata Carrara. Trascorse poco più di 24 ore dal blitz in edicola, in via Verdi si registra un secondo furto: questa volta nel mirino dei ladri è finito il Bar Giotto che dista una decina di metri dall’attività del signor Sambo. «Sono entrati intorno a mezzanotte. Hanno spaccato il vetro della porta che essendo infrangibile ha fatto un gran botto. I vicini si sono svegliati e hanno chiamato le forze dell’ordine. La banda era composta da quattro ragazzi, uno è stato fermato dai Carabinieri l’altro dalla Polizia» riferisce Paolo Giacomelli del Bar, rivelando che i giovani sarebbero suoi clienti. «Non rubano per fame, ma per noia… lo so perché vengono sempre qui a fare colazione e a prendere le sigarette» spiega rammaricato il barista. Due componenti della banda sarebbero riusciti a sottrarsi alle forze dell’ordine, scappando a piedi e spargendo la refurtiva per le strade della città. Sempre nel corso della serata di martedì è scattato anche l’allarme del Centro Arti Plastiche. Questa volta i ladri hanno rubato il registratore di cassa che conteneva 80 euro. Secondo i commercianti di via Verdi i blitz sarebbero tutti opera delle stesse persone che avrebbero iniziato il loro giro di furti dalla yogurteria di via Mazoni, colpita due volte in tre giorni alla fine di settembre.