
«Hai saputo amministrare bene perché sei sempre stata al servizio dei carraresi»: sta tutto qui, in questa semplice frase di Don Raffaello, lo spirito di Emilia Fazzi Contigli, la sindaca di Carrara che è venuta a mancare lunedì dopo un breve ricovero all’Ospedale delle Apuane. E’ stato proprio lui, il parroco del Duomo, a celebrare questa mattina le esequie di quella che quasi tutti in città chiamavano amichevolmente “l’Emilia”: un’insegnante e preside di scuola prestata alla politica, tra il 1994 e il 1998, per guidare un’amministrazione sostenuta da una coalizione di centro sinistra che anticipò di fatto la nascita dell’Ulivo. Uno dei tanti primati raggiunti dalla Fazzi Contigli nel corso del suo unico mandato che, non a caso, ha lasciato un impronta forte sulla città. Non solo per gli atti approvati – uno su tutti il regolamento degli agri marmiferi – ma anche e soprattutto per un modo completamente diverso di rapportarsi con i cittadini. Lo hanno ricordato nelle loro testimonianze la consigliera comunale Claudia Bienaimè “allieva” della Fazzi, Fabrizio Geloni ex consigliere regionale e amico di famiglia della ex Sindaca e Ivonne Tonarelli, della fondazione Migrantes, prima presidente della consulta Immigrati voluta proprio dalla Fazzi Contigli. Tutti hanno ricordato la sua passione e disponibilità, la ventata riformista portata a Palazzo Civico e il suo essere sempre dalla parte dei più deboli e dei giovani, anche una volta uscita dai riflettori della politica, come dimostra il titolo di “madrina” della rassegna Cinema Baluardo, attribuitole dai ragazzi di Assemblea Permanente solo qualche mese fa. «Sei stata il sindaco che più di tutti ha rispecchiato il carattere di questa città, piccola ma tenace, fragile ma forte. Forse Carrara non ti ha apprezzato abbastanza ma noi ti saremo sempre grati» ha aggiunto Fabio Evangelisti ex deputato Pds e Idv, da sempre politicamente vicino alla sindaca. Alla cerimonia hanno partecipato per l’amministrazione le assessore Fiorella Fambrini, Giovanna Bernardini e il presidente del consiglio comunale Luca Ragoni. Emilia Fazzi Contigli è stata tumulata al cimitero di Marcognano, vicino al marito.
foto Il Tirreno