Le procure di Massa e Lucca e la Regione Toscana firmano il protocollo d’intesa che, parallelamente al piano straordinario biennale che porterà ad aumentare i controlli in cava e nelle aziende del lapideo, metterà a disposizione delle stesse procure giovani del servizio civile regionale e personale amministrativo delle Asl. Ispezioni più frequenti che grazie a trentatré nuovi assunti quadruplicheranno – 2.280 sono le visite programmate nei prossimi due anni – potrebbero infatti far crescere il lavoro delle procure e dei tribunali. L’obiettivo è aumentare la sicurezza e ridurre gli incidenti sul lavoro: 171 nel 2015 tra cave ed aziende, 2485 dal 2006 e undici i morti.