Una rissa in Piazza Alberica e una seconda colluttazione poche ore dopo tra vicolo San Piero e via Apuana e poi, a meno di dodici ore di distanza, questa mattina poco prima delle 9 una rapina a mano armata. Far West in pieno centro a Carrara con una raffica di episodi di violenza che sembra non stupire più di tanto i cittadini. La vicenda più eclatante è quella della rapina messa a segno nella sala slot di Via Mazzini questa mattina intorno alle 9. Un uomo con il volto coperto e una pistola è entrato nella sala e ha puntato l’arma contro la commessa, obbligandola a consegnargli il fondo cassa per un bottino di 5 mila euro. La giovane donna è stata poi costretta a sdraiarsi a terra nello sgabuzzino retrostante il bancone ed è rimasta lì fino a quando il rapinatore non è uscito.

Ma quello di questa mattina è stato solo, si fa per dire, il più grave di una serie di fatti violenti avvenuti nelle ultime 12 ore in centro città. La scorsa notte tra via San Piero e via Apuana c’è stato un tafferuglio con tanto di schiamazzi e urla mentre qualche ora prima, nel tardo pomeriggio a negozi ancora aperti, è scoppiata una violenta lite tra una donna, visibilmente alterata e conosciuta alle forze dell’ordine, e una coppia di persone. Il diverbio è degenerato velocemente anche per il coinvolgimento di alcuni passanti. L’arrivo dei soccorritori del 118 e dei carabinieri ha permesso di riportare la calma in piazza: nel frattempo la signora che aveva scatenato la querelle è stata trasferita al Pronto Soccorso per gli accertamenti del caso alla luce del suo stato di forte agitazione.