“L’uccisione del Maresciallo Antonio Taibi, per il luogo e il modo in cui è avvenuta deve farci riflettere sulla violenza che affiora ogni giorno nella nostra società. Sono episodi che stroncano una vita, segnano le coscienze e lasciano un segno profondo anche nella coscienza collettiva. Come sindaco e come cittadino ho sentito forte il bisogno di portare immediatamente il cordoglio mio personale e quello dell’Amministrazione a una famiglia sconvolta testimoniando la condivisione del dolore e dello sbigottimento della Città anche ai vertici e ai militari dell’Arma dei Carabinieri. Credo che sia necessario andare oltre le parole e il dolore per la perdita di una vita riflettendo sui motivi che hanno portato ad un gesto estremo e irreparabile. Antonio Taibi era un servitore dello stato, un uomo che aveva dedicato la sua vita all’Arma dei carabinieri scegliendo di assolvere, con un impegno quotidiano, un compito difficile in una società che troppo spesso non riesce a ricordare il valore assoluto della vita che ha pieno significato solo in un panorama di sicurezza, di legalità e di rispetto reciproco. Non sono ideali astratti ma valori che cerchiamo di riaffermare ogni giorno perché sappiamo che solo così possiamo contribuire a migliorare la società in cui viviamo. Il Maresciallo Taibi ha pagato, come purtroppo troppo spesso accade agli uomini delle forse dell’ordine, la sua dedizione e il rispetto per la giustizia e la legalità ovunque e comunque. Le indagini della magistratura chiariranno i fatti di questa assurda tragedia che si è consumata nel cuore della Città nelle prime ore della mattinata e che vede colpita l’Arma dei Carabinieri e una famiglia che, da una vita con prospettive serene, precipita in un dolore immenso che la Città e le sue Istituzioni sentono come proprio”.

 

Carrara, 27 gennaio 2016

Angelo Zubbani

Sindaco di Carrara