A seguito del rogo del 4 ottobre scorso al capannone A della ditta Costa, il sindaco Silvia Magnani, su indicazione dell’Asl n. 1 di Massa Carrara, aveva emesso apposita ordinanza che vietava il consumo di frutta e prodotti orticoli provenienti da terreni ubicati in un raggio di 400 metri dagli impianti di lavorazione dei rifiuti.

Oggi quell’ordinanza è stata revocata dal sindaco di Aulla, poiché dal Ministero della Salute è giunta la conferma che i Pcb (PoliCloroBifenili/diossina simili) rinvenuti negli ortaggi coltivati attorno alla ditta Costa sono presenti in una percentuale dieci volte inferiore ai livelli di azione, quindi non costituiscono pericolo per la salute umana.

Di conseguenza, gli albianesi che hanno gli orti attorno alla ditta Costa possono tornare a mangiare la loro frutta e la loro verdura.

“Comprendo perfettamente che tante persone di Albiano Magra – commenta Silvia Magnani – fossero impazienti di sapere quando avrebbero potuto tornare a cibarsi dei prodotti dei propri orti, impazienza più che giustificata dal fatto che l’ordinanza era in vigore da quasi tre mesi.

Però, ho voluto che fossero esperiti tutti i passaggi burocratici, di concerto con l’Asl n. 1 di Massa Carrara, per avere la garanzia della massima sicurezza per la salute di tanti cittadini di Albiano Magra”.