È stato preso l’uomo che aveva rapinato la farmacia di via Cavallotti: è un massese di 41 anni con problemi di tossicodipendenza che era già stato arrestato in passato per rapine e furti. I carabinieri sono arrivati a lui perché venti minuti prima di assaltare la farmacia aveva tentato di portare via i soldi a una donna che aveva appena prelevato al bancomat in via Carducci, a Massa. Ma il colpo era andato in fumo perché un passante vista la scena gli aveva urlato di fermarsi. Il quarantenne così aveva desistito montando in auto e scappando a tutta velocità. Nessuno però era riuscito ad annotare la targa della vettura e così la pattuglia dell’Arma aveva concentrato le ricerche del malvivente nei dintorni di via Carducci. Avevano una descrizione dettagliata, soprattutto dei capi di abbigliamento che indossava.
Mentre i militari lo cercavano a Massa, lui si era trasferito a Carrara. E aveva puntato l’attenzione sulla farmacia di via Cavallotti: è entrato con il passamontagna calato in testa e con un coltello in mano e ha minacciato il medico che si trovava dietro al bancone, facendosi consegnare l’incasso della giornata. Più o meno cinquecento euro. Poi è scappato dileguandosi tra i bambini di una scuola elementare che stavano uscendo alla fine delle lezioni.
Con il volto ancora travisato, tanto che alcuni scolaretti si erano messi anche a piangere. Per fare la rapina però non si è cambiato e quindi gli inquirenti hanno collegato i due episodi, riuscendo a risalire alla sua identità grazie alle riprese del circuito di videosorveglianza della farmacia. Dopo due giorni passati a visionare i filmati acquisiti, i carabinieri sono riusciti a scoprire lasua identità. E guardacaso quel nominativo risultava essere il proprietario di una macchina identica a quella che era stata vista sfrecciare in via Carducci. Così sono scattate le manette e adesso il quarantenne si trova rinchiuso nel carcere di via Pellegrini, in attesa della direttissima.
il tirreno