
Una corsa ogni mezz’ora nei giorni feriali che permetterà di coprire in 95 minuti un tragitto di poco più di 10 chilometri: no, non abbiamo rispolverato i tempi di percorrenza di una carrozza dei primi del novecento. I dati di cui parliamo riguardano il servizio del trasporto pubblico locale per collegare Carrara Centro al Nuovo Ospedale delle Apuane. Dopo un acceso dibattito e tante perplessità, alla fine l’amministrazione carrarese sulla base della sua disponibilità economica legata al finanziamento regionale ha deciso: ail collegamento tra il centro città e viale mattei sarà garantito dalla linea 52, quella per intenderci che va da Carrara al litorale. La 52 effettua otto corse ogni ora: due di queste saranno “deviate” verso viale Mattei, con tappa al Don Gnocchi. Per coprire l’intero tragitto, lungo poco più di 10 chilometri, il bus impiegherà, traffico permettendo, un’ora e un quarto e questo perché dopo aver percorso per intero viale XX Settembre, dovrà dirigersi verso viale Mattei attraverso viale Colombo, viale da Verrazzano, via delle Pinete, via degli Unni e via Massa Avenza. Una soluzione da 570 mila euro la più economica ma sicuramente la meno convincente di quelle messe a punto dai tecnici del comune di carrara. A condizionare le scelte, come spesso accade, è stata la disponibilità economica: in un primo tempo la Regione si era impegnata a coprire il 60% dei costi del servizio, poi dopo una lunga trattativa, è salita all’80%. Questa probabilmente resterà la sola vittoria incassata dall’amministrazione in questa partita. Per il resto saranno solo tanti disagi per lavoratori, visitatori e pazienti costretti a tempi di percorrenza a dir poco ottocenteschi.