Si è tenuto ieri mattina (giovedì 15 ottobre), presso la sede dell’Arpat a Massa, l’incontro che avevo richiesto con l’Arpat e l’Asl n. 1 di Massa Carrara al fine di stabilire le azioni da intraprendere a seguito dell’ordinanza sindacale da me emessa sul divieto di utilizzo della frutta e dei prodotti orticoli coltivati negli orti adiacenti l’impianto Costa ad Albiano Magra.

Dopo aver ribadito l’inaccettabile ritardo con cui ho ricevuto dal dipartimento di prevenzione dell’Asl la richiesta di emissione dell’ordinanza, che non mi ha permesso di comunicare con tempestività alla cittadinanza tutte le precauzioni necessarie, ho espresso l’assoluta necessità di avere il prima possibile dati certi che mi permettano di revocare il provvedimento adottato a scopo precauzionale.

I tecnici dell’Asl hanno affermato di aver prelevato campioni d’acqua, di cui, a breve, avremo i risultati, ed hanno stabilito di effettuare, così come regolarmente avvenuto ieri pomeriggio assieme ai tecnici dell’Arpat e coaudiuvati dalla Polizia municipale, due prelievi di ortaggi a foglia larga negli orti adiacenti l’impianto Costa, orti insistenti nel cono di ricaduta individuato dall’Arpat, ed un prelievo nella zona esterna a suddetta area.
Non appena avremo i risultati di dette analisi, sarà mia cura comunicarli alla cittadinanza.

 

Il sindaco    Silvia Magnani