Mi ha informato telefonicamente il Sig.M….. che domani avrà lo sfratto esecutivo dall’alloggio abitato e che invece la camera di una Pensione di Marina di Massa sarà disponibile a partire da dopodomani e quindi se non viene risolta la questione al più presto, lo stesso protesterà domani in Consiglio Comunale, appoggiato anche da alcuni consiglieri comunali.Io aggiungo che la figlia 19enne ha problemi che sono noti al comune, poichè negli anni è sempre stata seguita da psicologhe e assistenti sociali e quindi sarebbe più ragionevole individuare un’altra soluzione che potrebbe essere la ex scuola di via delle Tortore. Per quanto sopra, Vi invito ad attivarvi per trovare una sistemazione alternativa di emergenza abitativa e cmq un alloggio e nel contempo a cercare di far slittare di qualche giorno lo sfratto esecutivo con le Forze dell’Ordine, poichè la ragazza potrebbe subire traumi non indifferenti. Vi faccio presente che per il momento tutti gli alloggi destinati all’emergenza abitativa, tranne uno, sono occupati da extracomunitari e che non mi sembra giusto che normali cittadini italiani e massesi solo più sfortunati, debbano al contrario, subire l’umiliazione di andare ad abitare nella Pensione di Marina di Massa, posto solitamente destinato ai disagiati, tossici, extracomunitari ed alcolisti… Certo di un Vostro pronto riscontro porgo distinti saluti
STEFANO BENEDETTI
CONSIGLIERE COMUNALE