Prima la voce ha cominciato a rimbalzare nelle redazioni, poi su Facebook. Lunedì  21e anche martedì 22: qualcuno ha messo in giro la notizia che nel parcheggio del centro commerciale Mare e Monti erano stati sparati dei colpi di pistola contro un’auto che stava scappando. L’unica cosa vera è che lunedì hanno rubato uno zaino dentro una vettura posteggiata e che i malviventi sono stati inseguiti da una pattuglia dei carabinieri. Nessun colpo di pistola esploso, però. Martedì invece non c’è stato neppure il furto.

Le forze dell’ordine però vogliono vederci chiaro su questa fuga di notizie false. A chi giova creare confusione? E soprattutto per quale motivo sta facendo questo? Verrà aperto un fascicolo contestando a ignoti il reato di procurato allarme. Per ora, perché il sospetto è che possa nascondersi un disegno criminale dietro a tutto questo. E quindi verranno controllati tutti i profili di quelle persone che soprattutto su Facebook hanno contribuito a far circolare la voce. Non chi ha commentato inconsapevolmente,

però. Chi ha dato il via al dibattito e soprattutto chi ha detto di aver visto con i proprio occhi la sparatoria. Perché sia i carabinieri sia la polizia non ne sanno nulla, neppure una segnalazione. Neppure la denuncia da parte dei responsabili del centro commerciale. Ma allora perché?

 

il tirreno