È caduto in un dirupo mentre stava facendo una passeggiata, un brutto volo che poteva anche costare la vita. Invece è riuscito a salvarsi, forse perché la vegetazione ha attutito l’impatto con il terreno. Ma si è ferito e non riusciva a muoversi da quel fazzoletto che lo metteva al riparo da un altro precipizio. Ha iniziato a farsi sentire e ha attirato l’attenzione di un passante che a quel punto ha dato l’allarme. E sono partiti i soccorsi, che hanno richiesto cinque ore di lavoro e l’impiego dell’elicottero dei vigili del fuoco. Perché quei quattrocento chili non ne volevano sapere di sollevarsi. E soprattutto scalciavano. E sì perché il protagonista di questa vicenda, avvenuta nel pomeriggio Cerreto di Montignoso, è un vitello di sei mesi appena. Ma di svariate centinaia di chili di peso. A salvarlo sono stati i vigili del fuoco intervenuti immediatamente quando hanno saputo quello che era capitato. L’animale era nervoso e muggiva con tutta la forza che aveva, stava chiedendo aiuto come avrebbe fatto un essere umano. Ma raggiungere il bovino non è stato semplice perché non c’erano strade praticabili. E così è stato deciso di impiegare l’elicottero: operazione delicata perché non solo bisognava legare il vitello, ma poi bisognava pure issarlo. Senza terrorizzarlo ulteriormente: il rischio era quello che potesse creare dei problemi al pilota. E così è stato sedato
il tirreno