Una strana aggressione quella denunciata da un cinquantenne massese. Ma da non sottovalutare perché la vittima ha detto di essere stato minacciato con una pistola. Da uno sconosciuto, che poi non gli ha portato via nulla. Anzi è scappato. Perché allora avrebbe tirato fuori la rivoltella? Stanno cercando di scoprirlo i carabinieri, che subito dopo il fatto, avvenuto nella notte tra mercoledì 10 giugno e giovedì
11 giugno, hanno iniziato le ricerche di un uomo alto circa un metro e ottanta e di corporatura robusta. Nessuna inflessione dialettale. Non si riesce a capire, perché il testimone su questo è stato molto vago, se l’arma che ha mostrato al cinquantenne fosse vera oppure un giocattolo.
il tirreno