La Polizia di Stato di Carrara ha sgominato una gang di minori rom dediti ai furti in appartamento, attiva sul territorio nel corso dell’estate del 2014.
Nella rete dei poliziotti del Commissariato di Polizia di Carrara sono finiti tre giovani rom, di cui due ragazzi di 17 e 14 anni e una ragazza 17enne, dimoranti in campi nomadi ubicati della provincia di Torino.
Nonostante la giovanissima età, i tre si sono dimostrati dei veri e propri “trasfertisti” del crimine, dal momento che a loro carico risultano numerose denunce per furti commessi in varie località del territorio nazionale.
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalla Polizia e durate diversi mesi, i tre sarebbero giunti nel nostro territorio nel mese di agosto del 2014, commettendovi una serie di furti in abitazioni.
Agendo con abilità, i giovani rom penetravano nelle case generalmente nel primo pomeriggio, forzando con grimaldelli e cacciaviti le porte di ingresso delle residenze momentaneamente non occupate dai proprietari al lavoro o al mare e le ripulivano di soldi, gioielli, orologi ma anche video games e consolle della “play station”.
I tre sono stati incastrati grazie alle indagini del Commissariato, che hanno preso spunto dai sopralluoghi effettuati dal personale della Polizia Scientifica, i cui specialisti sono riusciti a rilevare tracce riconducibili agli autori del reato.
Il prosieguo delle indagini da parte degli investigatori della Polizia di Carrara ha consentito la successiva identificazione dei componenti la gang, localizzati in campi nomadi della provincia di Torino e denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Genova.