auto avv fontana incendiata«NON HO nemici dichiarati e non faccio l’avvocato penalista. Sono un civilista. E non ho la minima idea di chi possa essere l’autore di questo gesto». Mentre parla, l’avvocato Alessandro Fontana osserva sconsolato quanto resta della sua auto. Venerdì l’aveva parcheggiata davanti al cancello dell’abitazione, al termine di una stradina privata senza uscita che si affaccia su via Rossini, in pratica davanti al Parco del Magliano. Ma intorno alle due di mattina l’auto, una Golf alimentata a Gpl, ha preso fuoco. E non per un corto circuito. Sul posto sono subito arrivati i vigili del fuoco e i carabinieri, ma il loro intervento è servito solo ad evitare il peggio alle due macchine parcheggiate accanto alla Golf. Della Volkswagen, invece, restano solamente lamiere parzialmente annerite, vetri infranti, pneumatici sgonfi e poco altro. Chi è intervenuto non si sbilancia, perchè le conclusioni ufficiali saranno tratte solo nei prossimi giorni, ma gli addetti ai lavori spiegano che le cause del rogo sono molto probabilmente dolose. L’avvocato Fontana risponde al giornalista mentre gli addetti di una società di traslochi portano via dall’abitazione i primi pacchi. La moglie del legale e la figlia non sono molto distanti. «Sì, mi trasferisco poco lontano da qui – spiega Fontana – ora sono in affitto e pagare per pagare, come tanti ho fatto un mutuo e comprato casa». Ma se il cambio di casa è semplice da spiegare, sull’auto incendiata è buio fitto. «Non seguo cause milionario, faccio il civilista, tratto sinistri stradali, incidenti sul lavoro, cause contro il Comune. Ho tanti amici e i miei assistiti sono persone che alla sera vanno a casa e dormono. Certo, non puoi sempre fare contenti tutti – sospira l’avvocato Fontana – , perchè non puoi sempre vincere. Ma sono certo che chi ha fatto questo non è un mio cliente». Ovviamente è possibile che il piromane non sapesse di chi era l’auto. Un semplice atto vandalico, insomma. Oppure qualcuno che ha sbagliato auto. Chissà.

PARTICOLARE curioso. Nella palazzina attigua alla villetta dove abita l’avvocato, vive una signora brasiliana non giovanissima. Ieri pomeriggio, in bicicletta, controllava chi si aggirava nella stradina e ha detto al giornalista di non aver sentito nulla. «Sono stata sveglia fino all’una di notte e non ho sentito nulla. Di solito sento quando arriva qualcuno. L’altra sera, invece, mi sono addormentata».

 

 

 

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