Lucio Barani, senatore del Nuovo Psi ed ex sindaco di Aulla e Villafranca è stato assolto in Corte di Appello a Genova dall’accusa di diffamazione. Il proscioglimento riguarda una vicenda avvenuta nel 2009 a Mocrone, nel corso della campagna elettorale per le amministrative a Villafranca. Barani (all’epoca deputato alla Camera) accusò l’ex sindaco Fabrizio Antiga(oggi scomparso) e la presidente del consiglio comunale, Oriemme Tomellini(entrambi medici, come Barani) di «avere posto in atto un ricatto nei confronti di un candidato della mia lista». Querelato per diffamazione dai due avversari politici, Barani era stato condannato in primo grado al pagamento di una ammenda di 500 euro e a un risarcimento per danno a favore dei querelenti di 2.000 euro ciascuno.
«Ho accolto con gioia la sentenza della Corte di Appello di Genova che, contrariamente a quanto deciso in primo grado dal Tribunale di Massa, ha ritenuto di assolvermi dall’accusa di diffamazione», commenta il senatore. «Da parte mia – prosegue – ho sempre attribuito un significato squisitamente politico a quanto pronunciato da me o contro di me in occasione degli appuntamenti elettorali. Credo che tali episodi altro non rappresentino che la normale dialettica politica, talvolta anche dura, che va giustamente garantita a tutte le parti in campo».«Mi resta solamente il rammarico – continua Barani – per una causa durata anni per la quale hanno sofferto innanzitutto la mia famiglia, me compreso, ma anche, ne sono certo, le stesse persone che hanno inteso dare luogo a questo procedimento in sede giudiziaria, l”Nonostante la spiacevole circostanza che mi ha costretto nelle Aule giudiziarie in questi anni, ci tengo a evidenziare che non nutro alcuna forma di rancore nei confronti di quelli che considero degli ottimi professionisti»
il tirreno