paolo della pinaNon ci sono parole per definire il passaggio del Consigliere Paolo Della Pina al gruppo del Partito Socialista. Siamo veramente sbigottiti da questo atto e dalle dichiarazioni rilasciate dallo stesso Consigliere che non si è mai degnato di partecipare ad alcuna riunione del movimento “Cittadini al Centro” dopo la sua elezione. Avevamo immaginato di creare intorno al Consigliere un gruppo attivo in grado di portare in Consiglio Comunale idee e proposte dei cittadini oltreché di valutare gli atti dell’Amministrazione da un ruolo di opposizione quale eravamo. Invece niente. Ha disertato sempre. E neppure in quest’ultimo atto ha avuto il coraggio di esprimere al gruppo che ha contribuito in maniera determinante ad eleggerlo.

Dichiara di essere convinto che la sua scelta sarà condivisa dalla stragrande maggioranza dei cittadini che lo hanno votato. Non lo crediamo. Certamente non è condivisa dalla stragrande maggioranza dei cittadini che ha consentito la sua elezione votando “Cittadini al Centro”.

Infatti gli “amici” di Della Pina hanno contribuito con meno di un terzo al numero dei candidati della lista “Cittadini al Centro” , ovvero 9 persone (di cui 7 donne con cui abbinarsi) ottenendo comunque un numero di voti notevolmente inferiore alla metà dei voti conseguiti dalla lista.

Parla di una lunga riflessione condivisa con i suoi elettori. Peccato che non abbia pensato a quanti lo hanno fatto eleggere e che, peraltro, avevano dato la loro totale disponibilità a sostenere la sua azione in Consiglio Comunale.

Una “vocazione” socialista che dice derivare dalle lontane tradizioni familiari, mai espressa al momento dell’adesione al gruppo di “Cittadini al Centro”, che se fosse stata sincera lo avrebbe portato a candidarsi da subito nella lista del Partito Socialista (che però non lo avrebbe portato a sedersi in Consiglio Comunale).

Inoltre, la scorrettezza politica più grande, è stata quella di passare dall’opposizione alla maggioranza senza che questa fosse condivisa, tradendo di fatto la lista e la sua originaria collocazione.

Non siamo dispiaciuti della perdita del Consigliere in quanto, a differenza di quanto lui stesso ha dichiarato: “…..l’intenzione di mantenere e rafforzare il suo impegno come ha dimostrato nel corso dei primi mesi del mandato…” ha dimostrato, in questo anno, la sua inconsistenza totale nella gestione del suo ruolo di rappresentante della lista e non solo. Ma anche nella capacità di esistere nel panorama istituzionale, confermato dalla mancanza di qualsiasi intervento, sia a favore che contro gli atti del Consiglio comunale escluso il gesto di schiacciare un bottone “a comando”. Riteniamo pertanto che la maggioranza abbia raccolto un pezzo inconsistente, solo un voto in più, che servirà a qualcun altro. In un momento particolarmente difficile per la “politica” e per i partiti, come sottolineava il segretario comunale Sirio Bonini, la scelta di Paolo Della Pina purtroppo va a confermare che la mancanza di coerenza e l’onesta politica sono la rovina dei partiti.

Non ci si inventa politici mentre si sta al bar, si nasce con degli ideali e quelli si portano avanti, il Consigliere Della Pina se fosse stato socialista come lui stesso afferma: “sono cresciuto in una famiglia di forti tradizioni socialiste” (e non opportunista), non si sarebbe mai dovuto candidare nella lista “Cittadini al Centro” in quanto oltre a radunare il mondo dei moderati la lista rappresentava valori legati ad una idea liberal-democratica riformista che ancora sta portando avanti.

Massa 03/05/2014

Per il comitato “Cittadini al Centro”

La delegata

Dott.ssa Marina Rossella Tongiani