Si è svolta oggi la Giornata di Selezione dei Giovani Volontari del Servizio Civile Regionale: il bando, promosso da UNCEM Toscana, prevede dieci progetti per la valorizzazione del servizio civile attraverso i punti PAAS (Punti per l’Accesso Assistito ai Servizi Online) ed è rivolto ai giovani toscani tra i 18 e i 30 anni di età (fino ai 35 anni per le persone con disabilità), in particolare a coloro che abitano in montagna.

Venti giovani prenderanno parte ai progetti, approvati dal Decreto Dirigenziale n.1091 del 6 marzo 2012, che avranno sede nei seguenti comuni: Abbadia San Salvatore; Bagnone; Fabbriche di Vallico; Massa; Montemignaio; Monterotondo Marittimo; Pienza; Sambuca Pistoiese; Sestino; Vernio.

“Faccio i miei migliori auguri di buon lavoro – ha detto il Presidente di UNCEM Toscana Oreste Giurlani – a tutti i giovani che intraprenderanno questo percorso con noi. Credo fermamente che il servizio civile volontario rappresenti un’esperienza unica di crescita, sia a livello personale sia a livello professionale,  di responsabilizzazione e di apertura al mondo. Come UNCEM abbiamo voluto pensare anche ai giovani che, per il fatto di vivere in montagna, spesso hanno più difficoltà a cogliere le opportunità che sono invece a pronta disposizione per chi abita in città. Con l’attivazione di questi dieci progetti, per venti giovani ci sarà la possibilità di svolgere il servizio civile vicino casa, senza avere il problema di doversi spostare in città. Vogliamo inoltre creare un sistema di rete territoriale, che coinvolga tutti quanti i giovani che hanno presentato domanda, non solo quelli ammessi al servizio civile, e che possa diventare un modello da replicare anche in altre realtà per promuovere sul territorio le politiche giovanili”.

“Congratulazioni a tutti i giovani che oggi  hanno dimostrato impegno ed entusiasmo – ha aggiunto il presidente Giurlani – sono convinto che grazie a questa esperienza non solo potranno accrescere il proprio percorso di formazione individuale e professionale, ma svolgeranno anche una funzione utile per tutta la comunità locale, sviluppando un nuovo senso di solidarietà e di coesione sociale”.