Nell’inverno appena trascorso sono proseguiti gli interventi di miglioramento ambientale al lago di Porta a Montignoso, già iniziati 2 anni fa: stato direttamente il comitato di gestione del lago, Anpil a supervisionare i lavori. Grazie all’utilizzo di una motobarca falciante e di un escavatore è stato possibile ricavare un canale perimetrale ed incrementare le superfici di acqua libera, arrivando complessivamente ad occupare 2 ettari. I risultati di questi interventi sono stati molto positivi; e la creazione degli isolotti di cannucce favorisce l’incremento numerico di diverse specie di anatre e la presenza di aironi cenerini, aironi bianchi maggiori e dei beccaccini; i canali permettono un migliore spostamento della fauna all’interno del canneto, e contribuiscono alla sua diversificazione. L’importanza della presenza dell’area protetta e dei lavori eseguiti è confermata dall’avvistamento di uccelli in migrazione come cavalieri d’Italia, gru e cicogne, presenti per diversi giorni nella zona umida. Accanto agli interventi sul lago di Porta proseguono anche i lavori per il recupero della Casina Mattioli, il fabbricato rurale, alle porte del Lago, di proprietà del comune di Montignoso: per quest’ultimo è stato presentato alla regione Toscana un progetto preliminare di ristrutturazione. Lo scopo è trasformare la Casina Mattioli in un centro Visite delle aree protette della provincia di Massa Carrara e della Versilia e in una struttura legata ad attività per il lago, come un centro didattico o una foresteria.