La Presidenza del consiglio pare non abbia gradito lo “sgarro diplomatico” avvenuto durante l’ultimo tavolo romano a cui la Eaton non ha partecipato nonostante convocata dal Ministro Romani. La notizia e’ stata diffusa dal capogruppo del PdL di Massa Corrado Amorese. Il Ministro Romani adesso si sta muovendo, sempre secondo Amorese, per fare pressione all’Ambasciata americana, affinche’ la presenza di Eaton al prossimo tavolo non sia disattesa. In serata Amorese, in stretto contatto con il ministero dello sviluppo economico ha passato agli operai, chiusi in fabbrica in sciopero della fame, una telefonata del sottosegretario Saglia. “Abbiamo parlato direttamente con il sottosegretario- rivela Giovacchino Pitanti della Rsu- ci ha dato la sua solidarieta’ e si e’ fatto promettere che smetteremo lo sciopero della fame se la Eaton confermera’ la sua presenza al tavolo di lunedi’”. Solidarieta’ ai lavoratori in mobilita’ da oggi, arriva dall’Ugl e dall’IdV.