E’ costata 12 milioni di euro e ha il compito di trasformare i rifiuti del cermec in combustibile per altiforni e industrie. Erre-erre, società al 51% di cermec e al 49 del socio privato Delca, funziona a singhiozzo, ha debiti da pagare e un probabile pignoramento di un macchinario. Il segretario del Pd Cesare Ugolotti, nei giorni scorsi aveva dichiarato che sulla vicenda rifiuti ci sono grandi responsabilità politiche anche tra le persone dell’attuale amministrazione e – augurandosi che venisse fatta chiarezza al più presto -precisava che l’impianto fu costituito alcuni giorni prima che Pucci terminasse il suo secondo mandato. A rispondergli oggi è Giuliano Minuto, presidente della 28 aprile che discolpa il primo cittadino: “ErreErre fu creata quando il secondo mandato di Pucci era già scaduto”. Perché invece, continua Minuto, il segretario comunale del PD non spiega come mai i suoi amici, in cinque anni, non hanno trovato il modo di sciogliere i rapporti con la Delca, e invece si sono imbarcati in una impresa che è costata 24 milioni di euro, a fronte dei 15 previsti? Minuto precisa poi che l’amministrazione Pucci ha deciso di costruire il nuovo impianto, dietro una precisa indicazione dell’Autorità di Ambito e in questi due anni e mezzo ha combattuto per il rinnovo della governance di Cermec e di ErreErre, trovando però una accanita resistenza, da parte degli amici di Ugolotti, per nascondere – conclude il presidente della 28 aprile – magagne che la revisione contabile, avviata dal nuovo presidente, sta portando alla luce.