Questa mattina il pool di tecnici incaricati dall’amministrazione di effettuare i rilievi delle case lesionate hanno verificato la decina di appartamenti coinvolti delle quattro palazzine. I rilievi effettuati dall’ingegner Fruzzetti assieme al dirigente comunale ingegner Marchetti saranno studiati nelle prossime ore ma è già possibile anticipare l’esito della relazione: i tre appartamenti adiacenti alla palazzina andata sbriciolata il 2 novembre scorso sono seriamente lesionati, almeno per metà della superficie, ed è dunque difficile pensare un recupero a scopo abitativo mentre per quanto riguarda gli altri appartamenti delle restanti palazzine la situazione va monitorata ma c’è un cauto ottimismo attorno alla possibilità di effettuare dei lavori di consolidamento per la messa in sicurezza. Intanto non emergono particolari dalla relazione del dirigente del settore lavori pubblici Sergio Altieri, consegnata al pm Conforti ed elemento decisivo nella ricostruzione dei lavori effettuati nel tratto coinvolto. La relazione nei prossimi giorni potrebbe essere acquisita dai legali delle famiglie che si costituiranno parte civile. Particolare preoccupazione, infine, tra i residenti di Via Vezzala per il proseguimento dei lavori nel tratto del ponte della Bugia: da martedì un escavatore sta abbattendo i vecchi lavatoi e stanno iniziando i lavori anche nell’alveo. Lunedì ci sarà un assemblea in circoscrizione per fare il punto dei lavori e chiedere la visione del progetto.