È rimasta aperta per tuta la notte la Sala Operativa della Protezione civile e continuerà a restarlo: le segnalazioni hanno iniziato ad intensificarsi a partire dalla mattinata in occasione degli eventi temporaleschi più intensi.
Resta invariato lo stato di allerta per la nostra provincia che è divisa in due zone: risulta a questo momento confermato fino alla mezzanotte tra mercoledì 10 e giovedì 11. Diverse le criticità indicate: moderata sulla Lunigiana per rischio idraulico e idrogeologico; elevata sulla costa per gli stessi rischi, a cui si aggiunge anche il mare.
Resta invariato il numero degli evacuati confermato nella serata dell’8 novembre: 134 Massa, 7 Montignoso, 16 Carrara, 13 Aulla e 4 Fivizzano. Una precisazione: con l’evolversi della situazione sta continuando ed è continuato per tutta la mattinata il monitoraggio sulle zone più critiche e ulteriori valutazioni saranno fatte nel corso della giornata.
Nella mattinata è stata segnalata una frana in Lunigiana, a Podenzana, Montedivalli, località Taria, su una strada comunale: la frana è costantemente monitorata e non si è resa necessaria, al momento, nessuna chiusura.
Sulla costa dalla serata dell’8 novembre è in funzione un’idrovora da 6 mila litri, mentre un’altra entrerà in operazione nel primo pomeriggio. Sono segnalati locali allagamenti non dovuti , al momento a fenomeni di esondazione. Dalla sala sono partiti, per far fronte a queste necessità, i primi quantitativi di sacchi di sabbia, una cinquantina destinati in via Strabella ed un centinaio sulla via dei Colli.