La programmazione per l’apertura della nuova sede di Forza Nuova e Lotta Studentesca va avanti, ma come previsto le forze di estrema sinistra si stanno organizzando per impedire che ciò avvenga. Al grido di “nessuna sede fascista rimarrà aperta a Massa”, domani alle 15 scatterà la mobilitazione popolare in Piazza Liberazione. L’ASP ne ha per tutti: in primis, sostenendo il reato di apologia di fascismo, l’Associazione Solidarietà Proletaria va contro il Questore Girolamo Lanzellotto e il Prefetto Giuseppe Merendino che hanno consentito la festa di Forza Nuova. Le forze dell’ordine sono allertate e faranno il possibile per mantenere calmi gli animi, cercando di evitare quei momenti di tensione tra le forze politiche opposte che ci sono stati in città negli ultimi anni. Da Forza Nuova e Lotta Studentesca intanto arriva la conferma della presenza dell’onorevole Roberto Fiore, intorno alle 16.30, per il taglio del nastro dei locali in galleria Buonarroti. Nessuna risposta alle provocazioni, nessuna confusione, solo l’inaugurazione di una sede. Francesco Mangiaracina segretario provinciale di Forza Nuova ribadisce la volontà di non voler creare disagi né scontri, ma che la giornata proceda con serenità. E in riferimento alla contromanifestazione sottolinea “Forza Nuova, come sempre ha chiesto tutti i permessi necessari per la manifestazione; il corteo di domani, con partenza da piazza Garibaldi, è stato autorizzato e si svolgerà nel rispetto della legalità”.