Il fine è sempre lo stesso, parola di Gianni Musetti, si tratta di “sferrare il colpo decisivo a 70 anni di governo rosso della città”, ma questo, se realmente avverrà, sarà fatto grazie ad una coalizione proprio con quel Pdl da cui il giovane consigliere teneva tanto a prendere le distanze non più di 3 anni fa, ai tempi in cui affermava che non si sarebbe mai piegato ai poteri forti. Ma si sa, il tempo passa e le opportunità cambiano, e così avviene che sabato scorso Gianni Musetti, Consigliere Comunale de La Destra, nonché Segretario Nazionale di Gioventù Italiana, incontri, insieme ai vertici del Partito ed a Storace, il Premier Silvio Berlusconi, intervenuto in veste ufficiale alla Festa Nazionale de La Destra svoltasi a Taormina. “Con l’incontro avvenuto fra noi e il Presidente del Consiglio”, sottolinea lo stesso Musetti, “La Destra entra a tutti gli effetti nella coalizione di governo e si prepara ad ogni evenienza, sia in campo nazionale sia nelle realtà locali”. E l’attuale affiatamento con il Popolo delle Libertà sembra ora esistere da sempre, se si seguono le parole di Musetti che esalta una collaborazione che, dice, sarebbe sempre esistita e che, anche a Carrara prenderà nuovamente forza e vigore di fronte ad una sinistra non avrebbe più occasioni né uomini da mettere in campo per raggirare gli elettori. E se tutti i volti noti del panorama politico della sinistra apuana, avrebbero precedenti e passati che non li metterebbero nelle condizioni di presentarsi come alternativa alla mala amministrazione, tali requisiti potrà invece offrirli proprio Berlusconi, che, afferma Musetti, “Ho avuto l’estremo piacere di conoscere, cogliendo al volo l’occasione per invitarlo nella mia città, a vedere con i propri occhi la splendida terra apuana. Berlusconi non ha voluto dirmi di no”, prosegue il consigliere, garantendogli che nel prossimo anno metterà in calendario un sua visita a Carrara. E una visita del Presidente del Consiglio potrebbe essere l’avvio, secondo Musetti, per una lunga campagna elettorale che termini con la vittoria delle forze di centro destra, dato che il partito di Storace avrebbe, conclude il consigliere “giovani e persone di indubbio spessore”.