Il mio bellissimo originale anarchico e inimitabile Paese Italia finirà nell’abbraccio mortale dei Residuati Bellici del fascismo e del comunismo travestiti da cravatta rosa, accessorio esaltato da una Stampa nostrana che non conosce nemmeno l’abc del rigore giornalistico.

Obsoleti funzionari di partito, convertiti al rifacimento della facciata, orecchini, mezzo busti nostalgici, saltimbanchi pieni di bava, toghe sentenziose invadenti e grottesche, scaltri e assuefatti ad ogni sordido trucco raggiungeranno il cosiddetto POTERE, che di per sé è solo una felice condizione per FARE in termini collettivi. Costoro, del resto, sono i VERI Governatori dell’Italia, dato che nel tempo hanno compiuto un’operazione grandiosa, quella di OCCUPARE ogni altare della Società. Solo un parvenu della Politica può non conoscere tale realtà.

A fronte di tale sconcezza, è dato un Individuo cazzeggiante e ridanciano, avvezzo all’avanspettacolo e al denaro mercantile, che si circonda di tappi e tappeti aventi le note funzioni, nonché di fiche di notevole pregio etico. A latere truculenti Popolani usi alla bandiera.

Per questi e quelli i sensi e i significati della Democrazia (GOVERNO DEL POPOLO) restano sconosciuti. Ci crede solo, a parole, l’Individuo cazzeggiante.

La vasta platea degli oscuri Meritevoli  – giovani spalle adatte al duro lavoro e a risultati edificanti – rappresenta un Mare Nostrum avvilito e torturato. La vasta platea degli oscuri Meritevoli rappresenta le linee geometriche conturbanti e il ventre marmoreo delle superbe Alpi Apuane.

Nel mio bellissimo originale anarchico e inimitabile Paese Italia  – scrigno del Mondo  –  vige nel tempo una pessima lettura del grande Niccolò Machiavelli, lettura sfrondata con ignoranza e asservita in modo violento per estraniare la POLITICA dal suo rigore. L’Anarchia italiota, spogliata della sua purezza emotiva di autogoverno capace  generoso e libero, viene tradotta in una baldoria famigliare permanente : liti e riappacificazioni, condoni personali e divieti provvisori, moltiplicazioni infinite di sigle e tentativi, cancan assordante e scomposto, impossibilità costanti e obiettivi falliti o dimezzati.

I tratti geografici, la STORIA di dolore, i profili umani stupendamente variegati sostanziano il capitale Italia, destinato a raggiungere traguardi esemplari. A patto di profondi aggiornamenti di carattere costituzionale e istituzionale. Ciò è scritto

Come è scritto che il Paese Italia detti le sue leggi al Mondo intero, isolando e cancellando dal contesto civile tutti quei Paesi che disconoscono la DEMOCRAZIA. Anche a costo di vivere al buio e al gelo. Ciò va detto soprattutto all’Individuo cazzeggiante, che, in buona fede, pensa d’aggirare l’ostacolo in termini amicali : dove non alberga la Democrazia, nessun altro valore è di casa.

Facile per una usuale Cassandra sentenziare sulle superfici, più difficile scandagliare, distinguere, ricercare, fare nomi e cognomi, esaltare il poco di buono fatto, condannare le ipocrisie elettoralistiche, esecrare l’immobilismo intellettuale, le paure ataviche, le pigrizie latenti, le scelte accomodanti. Più difficile distinguere le passioni dai tornaconti personali 

Facile la fatua previsione sull’infelice Paese Italia

                                         Da parte di una CASSANDRA  DEL  FICO

2 pensiero su “Riceviamo e divulghiamo: “Da parte di una CASSANDRA DEL FICO” – E’ sul blog. Sono graditi interventi”
  1. “difficile scandagliare, distinguere, ricercare,…” anche per le Cassandre e’ tempo di abbandonare la”pigrizia latente” e darsi da fare. Un cordiale e comprensivo saluto

I commenti sono chiusi.