Italiani sempre più stressati dalle imposte e sognano di vivere negli USA dove si pensa al fisco solo una volta all’anno. 7 italiani su 10, secondo Lo Sportello del Contribuente, temono di trovare, al rientro delle vacanze, un “invito” da parte del Fisco e 3 contribuenti su 10 temono di perdere la propria casa. E già si parla di “stress fiscale” In cosa consiste? Molte segnalazioni sono pervenute di contribuenti che accusano una sensazione di smarrimento che sfocia in sintomi psicosomatici come tosse, mal di testa, dolori muscolari, intestino irritabile: sintomi di chi si è “rilassato” in vacanza e fa fatica a rientrare nello stato mentale della quotidianità e della vita di tutti i giorni. In alcuni casi più estremi è subentrata anche l’ansia, insonnia e leggeri disturbi depressivi, con la paura di perdere la propria abitazione. Anche durante la settimana di ferragosto i contribuenti non hanno smesso di pensare al fisco anche a seguito delle continue “notizie” lanciate dall’amministrazione finanziaria. Nella sola settimana di ferragosto, sono stati ben 38.796 i cittadini che hanno contattato “Lo Sportello del Contribuente” richiedendo l’assistenza dei funzionari. Tra i contribuenti più stressati dal fisco figurano in testa in testa quelli residenti in Campania, con 4.873 richieste, secondo e terzo posto spettano rispettivamente a quelli dell’Emilia Romagna con 4.227, e del Lazio con 3.864. A seguire quelli della Sicilia con 3.312 richieste, Lombardia con 2.915, Toscana con 2.572, Veneto con 2.476, Piemonte con 2.244, Liguria con 1.897 e Trentino Alto Adige con 1.569. Chiudono la classifica la Valle d’Aosta con 1.120 richieste, l’Abruzzo con 1.054 ed il Molise con 975. Finanche il giorno di ferragosto il sito internet www.contribuenti.it è stato consultato da 193.252 visitatori. Internet, posta elettronica e telefono non sono le uniche fonti di salvezza per i contribuenti italiani. Significativo è anche Lo Sportello del Contribuente “front-office”, presente nelle principali città italiane, in prima linea nell’informazione ed assistenza fiscale e legale. Si tratta di una struttura, anche di “pronto intervento”, dove operano gli “Angeli del Fisco” di Krls Network of Business Ethics, avvocati e dottori commercialisti leader nella tutela dei diritti del contribuente e nell’assistenza gratuita ai poveri, le vittime di usura, i terremotati, i diversamente abili, le persone anziane over 70 ricoverate in ospedali, case di cura o di riposo e degli italiani residenti all’estero. Complessivamente, nella sola settimana di ferragosto, sono stati rassicurati, in tempo reale, da “Lo Sportello del Contribuente” 30.622 contribuenti.
Contribuenti.it – Associazione Contribuenti Italiani consiglia contro lo “stess fiscale” di effettuare ogni mese un check-up fiscale gratuito allo Sportello del Contribuente per verificare la propria posizione fiscale ed eventualmente impugnare immediatamente i ruoli esattoriali per tutelare il proprio patrimonio familiare