Le fiamme gialle apuane hanno sequestrato prodotti contraffatti per un giro di circa 75 mila euro; l’operazione della guardia di finanza di massa carrara è avvenuta ieri nell’ambito del contrasto alla contraffazione e di tutela del made in italy. I 1500 prodotti riportavano più o meno fedelmente i marchi delle più note griffe di moda: armani, dolce & gabbana, bulgari, lacoste, prada e tanti altri. Ma non solo. Oltre a vestiti, scarpe ed occhiali, i finanzieri hanno sequestrato anche 189 prodotti informatici legati al fenomeno della pirateria audiovisiva. Nei guai è finito un cittadino senegalese denunciato alla procura della repubblica per ricettazione. Non se l’è cavata con poco neppure una massese sorpresa ad acquistare in spiaggia un piumino Monclair; la cliente di uno stabilimento balneare del litorale di ponente dovrà pagare una multa salata, 200 euro, che potrebbero salire ed arrivare addirittura a 7mila euro se il pagamento non avverrà entro 60 giorni dalla data di notifica, cioè ieri. Per la donna potrebbe anche scattare una denuncia nel momento in cui sarà verificata la fattezza del piumino e se il marchio è o meno falso. Il contrasto alla contraffazione è uno dei principali compiti della guardia di finanza per la tutela della sicurezza economica, per questo l’ennesimo appello delle fiamme gialle di acquistare capi d’abbigliamento o accessori firmati esclusivamente negli esercizi commerciali autorizzati.