Si ridimensiona nella giornata di ieri il “problema” Eaton: almeno questo è quanto appare dalle dichiarazioni della Rsu dei lavoratori e di alcuni soggetti che avevano partecipato all’incontro del Ministero lo scorso mercoledì. Insomma, pare proprio che l’assenza della Global Carbon, che con un fax ha ammesso la perdita di uno dei principali finanziatori del progetto che dovrebbe salvare i lavoratori, per qualcuno non sia stato “un dramma”anzi, le opinioni dell’incontro romano sono discordi, come dimostra l’intervento del consigliere regionale del PdL Jacopo Ferri: “è vero la Global Carbon non era presente, ed è vero che si è ritirato un investitore, ma l’azienda ha fatto sapere via fax che ci sono altri nomi pronti ad entrare; ho sentito parlare di soggetti importanti interessati all’affare, tra banche, aziende e società; inoltre mi è parso di capire che anche Fidi Toscana potrebbe entrare nel capitale sociale, proprio per il grande interesse che c’è al progetto e per la fiducia espressa nell’azienda. Spiacciono gli allarmismi inutili”. Dello stesso parere la Rsu Eaton, che in una nota arrivata dopo l’assemblea che si è svolta ieri pomeriggio in fabbrica, parla di notizie che potrebbero minare l’intero progetto e far scappare davvero la Global Carbon: “ temiamo che si possa mettere in difficoltà una eventuale trattativa- scrive la Rsu- che ad oggi non è ancora stata effettuata e già viene data per finita”. Dunque bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno: per un investitore sparito, pare ce ne siano altri in fila per entrare nel progetto della Global Carbon. Il 4 agosto, come già scritto, Invitalia ha chiamato nuovamente al rapporto i soggetti interessati, oltre al Ministero, anche l’azienda Global Cabon, Fidi Toscana e Eaton. E a proposito della multinazionale, la Rsu non lascia passare la sua ultima assenza al tavolo romano: “Invitiamo la Eaton a ricominciare un dialogo serio e costruttivo, partendo dalla disponibilità ad essere presente al prossimo incontro; un’altra assenza verrebbe ritenuta grave ed ingiustificabile”