I diktat definiti dal giudice Bartolini, non solo non sarebbero stati rispettati un anno e mezzo fa, quando furono emessi, ma nulla l’Amministrazione carrarese avrebbe fatto in questi due mesi concessi dal giudice Pulvirenti, per far fronte alle richieste dei comitati contro le polveri sottili provocate dal traffico pesante. Questo afferma l’avvocato Pasquali davanti all’incontro di questa mattina in tribunale, e Pulvirenti preso atto delle dichiarazioni e acquisito tutto il materiale, si è riservato di esprimere il proprio giudizio nel giro di alcuni giorni. “È matematico”, afferma Pasquali, “che la sua decisione sarà quella di provvedere all’istituzione di un commissario ad acta, e questo per rispetto di tutta la popolazione carrarese”.