“Il 28 luglio scorso il Consiglio Comunale di Carrara approvò, a larga maggioranza, l’istituzione del registro dei testamenti biologici; a distanza di 9 mesi, e dopo le rassicurazioni verbali più volte espresse dallo stesso Sindaco nei confronti di più associazioni, attendiamo ancora oggi  iniziative concrete”. Questo lamenta il circolo Giordano Bruno di Sinistra Ecologia e Libertà che teme che la maggioranza di Governo stia tentando d’impedire nei fatti il riconoscimento della nutrizione e idratazione artificiali come veri e propri atti medici, quindi sottoponibili alla decisione autonoma del paziente o dei suoi familiari. “Riteniamo che l’istituzione del registro sia un atto improrogabile, visto il suo alto valore politico e simbolico in un momento in cui la maggioranza di governo sta rimandando sine die la discussione, nella speranza di attuare colpi di mano legislativi”. Su di una simile questione si incentrerebbe, secondo il circolo tutta la battaglia politica e su questo tema le Amministrazioni Comunali e la Altre Istituzioni che intendano portare avanti una battaglia di civiltà e di democrazia dovrebbero sentirsi convocate. “Chiediamo quindi al Sindaco di Carrara e alla giunta”, conclude il comunicato, “di prendere una posizione politica chiara e di istituire il registro anche nel nostro Comune, così come già fatto in molte altre città toscane e italiane”.