Il 10 aprile 1945 la città di massa fu liberata dai nazi fascisti: le truppe americane entrarono in città, mentre i partigiani avevano lottato per mesi nei boschi la loro resistenza. La liberazione per l’intera nazione sarà celebrata il 25 aprile; le città del nord italia anticiparono il momento tanto atteso da cittadini e alleati. E massa si appresta a festeggiare questo 65esismo anniversario. Calendario ricchissimo quest’anno: la festa di liberazione ha intanto il suo primo manifesto d’autore, la mazza simbolo della città di massa che distrugge le catene dell’oppressione, creato dal maestro pino castagna; il 10 aprile si terrà un consiglio comunale straordinario alla scuola don milani di marina di massa con gli interventi sulla resistenza di quattro ragazzi e non solo delle istituzioni. Intanto piazza aranci si riempirà dei banchi di una fiera tradizionale anche con la partecipazione delle associazioni di volontariato; alle 15 partirà la prima marcia di liberazione: tre chilometri o sei chilometri per i più allenati attraverso i luoghi più significativi della resistenza apuana. E tra le iniziative collaterali la sfida classe contro classe, su tre tesi dedicati alla resistenza, che si svolgerà venerdì 9 aprile nella sala del consiglio comunale di massa, trasmessa anche su antenna 3 e il 25 aprile il 36 esimo gran premio della liberazione città di massa, storica gara ciclistica
