Li stavano seguendo da giorni: tre pericolosi criminali che stavano “terrorizzando” le banche di mezza liguria e appena messo piede in Provincia di Massa Carrara gli agenti della Squadra Mobile di Massa, diretti da Enrico Tassi li hanno acciuffati. L’arresto è scattato ieri pomeriggio, subito dopo l’ultimo colpo dei tre malviventi, Geraldo Messina di Porto Empedocle, Graziano Grassi, romano, e Stefano Lemma anche lui della capitale, tutti 40 enni e gravati da pregiudizi penali. Numerose le rapine perpetrate nelle banche della liguria; l’ultima invece alla banca del Credito Apuano di Avenza. I tre lasciano le auto all’Esselunga; auto controllate dalla Mobile di Genova che ne dà notizia agli umoni di Tassi. Poi, a piedi, si dirigono alla stazione di Avenza, rubano una Fiat, la nascondono dietro la banca e compiono il colpo con coltello a serramanico, occhiali scuri e cappelli da pescatore. Si portano via 45 mila euro. Scappano a piedi; gli agenti della Mobile perdono le loro tracce, ma sanno che potrebbero tornare a recuparare le auto all’Esselunga e così accade. È lì che avviene l’arresto in flagranza di reato. Adesso si trovano in carcere a massa
