E’ pronto il Piano degli interventi per la messa in sicurezza del territorio toscano colpito dall’ondata di maltempo di fine ed inizio anno. Il commissario per il superamento dell’emergenza Claudio Martini ha confermato la stima dei danni complessiva intorno ai 520 milioni di euro, ma la novità sono i 5 milioni di euro chiesti da Salt per i danni subiti sulla A12 a Migliarino. 26 milioni sono gli interventi già effettuati in somma urgenza e conclusi nelle nove province toscane, ma ne servirebbero altri 44 per concludere i lavori, mentre gli interventi urgenti ammontano a 278 milioni, oltre a 116 milioni di danni subiti dalle imprese. Martini, insieme ai due colleghi di Liguria ed Emilia, avrebbe un incontro urgente al capo dipartimento Guido Bertolaso per parlare, tra le altre cose, dell’insufficienza degli stanziamenti stabiliti e l’evidente sproporzione tra necessità e disponibilità. Il commissario chiederà poi l’esclusione dai vincoli del Patto di stabilità delle spese che gli enti locali toscani stanno sostenendo per la messa in sicurezza dei territori e di quelle che sosterranno nei prossimi mesi. Ma veniamo alla provincia apuana: circa 106 milioni di euro – di cui 6 milioni e 831 mila euro per l’emergenza e le somme urgenze concluse entro marzo – saranno coperte totalmente con i fondi attualmente a disposizione. Per gli interventi non ancora conclusi l’importo è di circa 13 milioni di euro che potranno essere coperti al 30%. Gli altri interventi urgenti ammontano a 82 milioni e 500 mila euro circa al momento coperti per un 20%. I danni per le attività produttive ed economiche (circa 3 milioni) potranno essere coperti dalle somme disponibili per una misura del 30%; mentre il milione e mezzo di danni ai privati sarà coperto al 50%.