Dopo l’ultimo consiglio comunale il sindaco di Massa Roberto Pucci si dichiara sempre più perplesso dall’atteggiamento del gruppo del Pd che continua a votare contro ogni provvedimento, non ultimo il risanamento del debito con la De Bartolomeis, un atto quasi obbligatorio; vota no anche sulle variazioni al Piuss, senza mai considerare che  è un progetto  unico e che quindi votare a favore a Carrara e votare contro a Massa, come fa il PD, non ha alcun senso, ma è solo il frutto di una posizione strumentale. Inoltre, continua il sindaco, i progetti del PIUSS approvati e finanziati dalla Regione sono definiti e non modificabili. Poi il Pd finge di non ricordare che ci sia da dare soldi alla De Bartolomeis, seppur fallita e che anche la precedente amministrazione aveva  manifestato l’intenzione di arrivare ad una transazione. Un accordo che oggi riduce di molto l’importo da versare a 2,35 milioni di euro a fronte di oltre 12 milioni di cui sono creditori i nuovi subentrati a De Bartolomeis. Che le idee del PD massese siano confuse lo dimostra, una volta per tutte, la posizione assunta riguardo alla variante urbanistica in zona industriale, per l’ampliamento del Nuovo Pignone dopo aver avanzato critiche la mattina, paventando macchinazioni speculative  e votando a favore la sera.