Sul rinnovo delle concessioni demaniali la discussione resta aperta. Il decreto milleproroghe del governo ha posticipato fino al 2012 l’applicazione della direttiva dell’unione europea, secondo cui le concessioni saranno assegnate tramite un bando ad evidenza pubblica che sarà vinto da chi presenterà il miglior progetto. Il comune di Massa continua a rifiutarsi di ratificare il rinnovo di cinque anni per i balneari, le cui concessioni dovrebbero andare fino al 2014. Il rinnovo dovrebbe essere un atto dovuto, in quanto la cosiddetta legge Baldini che disciplina la materia stabilisce il rinnovo automatico alla scadenza. Il settore alle attività produttive pretende però, la firma di una scrittura privata per poter revocare le concessioni nel giro di sei mesi. Una richiesta contro cui ben 76 balneari hanno fatto ricorso. I contatti fra le parti continuano e sembra che presto sarà raggiunto un compromesso. I problemi per il litorale non finiscono qui: le mareggiate delle ultime settimane hanno definitivamente portato via gli ultimi lembi della spiaggia di Ronchi e danneggiato seriamente le strutture di alcuni stabilimenti balneari. L’assessore provinciale Loris Rossetti accusa di ritardi l’impresa appaltatrice, chiedendo il rispetto dei tempi previsti. I lavori davanti a piazza Bad Kissingen sono stati eseguiti nel migliore dei modi -commenta Rossetti- ma è necessario intervenire al più presto a Ronchi dove la situazione è più critica.